Cercheremo, tramite questo articolo, di sviscerare la questione quanto più è possibile.
Iniziamo da una breve panoramica , non si vuole indugiare su cose trite e ritrite, ma è giusto analizzare e confrontare dei punti in particolare.

Primo tra tutti, Magellan.
Paramisha venefico che può produrre vari tipi di veleno, sia per quanto riguarda la composizione della tossina, sia in termini di concentrazione della tossina stessa, sia per quanto concerne lo stato fisico in cui la sostanza si viene a trovare (liquido, gas). Ciò ovviamente fa di lui l’”uomo-veleno” per eccellenza, capace di manipolare la citata sostanza in qualunque modo immaginabile.
Secondo, Cesar.
Rogia gassoso, può utilizzare a piacimento ogni sorta di gas esistente al mondo, sia esso tossico o meno. E’ abbastanza evidente la sua passione per i gas nocivi, ma in combattimento Caesar non disdegna di servirsi anche della semplice aria per mettere in difficoltà i suoi nemici. Non si può parlare di “personaggio velenoso” a tutti gli effetti, ma comunque la componente “tossicità” è parte integrante della figura dello scienziato pazzo.
Entrambi i personaggi citati sono immuni al veleno, Magellan compensa la sua immunità con qualche problemino di stomaco, Caesar invece lo abbiamo visto aver a che fare solo con veleni di tipo gassoso, (sebbene lo Slime sia la condensazione del gas tossico che invase Punk Hazard, dunque in forma liquida) non si fa nessun tipo di accenno alla resistenza dello scienziato ad altri tipi di veleno. Entrambi, inoltre, hanno contribuito all’avvelenamento del nostro capitano, il quale ha sviluppato, a seguito dello scontro con Magellan, una forte resistenza al veleno.
Improvvisamente poi il povero Luffy si avvelena di nuovo, per colpa di un pesciolino del nuovo mondo…pare strano detto così, ma le fantomatiche “esigenze di trama” sono sempre dietro l’angolo pronte ad intervenire.
Comunque sia, arriviamo ora alla bella Reiju.
Ma come? Nemmeno 200 capitoli dopo Luffy si avvelena di nuovo? Oda, e’ perz’a cap?
Non sto qui a ripetere nuovamente: esigenze di trama, era necessario introdurre Reiju ecc ecc.
Queste risposte sarebbero talmente ovvie che lasciano un po’ il tempo che trovano.
La risposta che io cerco è differente. Oda come spera di cavarsela ora che ha introdotto l’ennesimo “personaggio venefico”? E per di più a così poca distanza, in termini di tempo, dal precedente (Caesar)?
Innanzitutto a me non risulta poi tanto strano che in una famiglia di assassini vi sia un componente che ha dimestichezza con i veleni, anzi, la vedo una cosa abbastanza normale.
Tuttavia mi pare evidente che qui si renda necessaria una caratterizzazione ancora diversa dalle due precedenti.
Per quanto riguarda Caesar abbiamo una distinzione piuttosto netta se lo paragoniamo a Magellan. Oda non usa la parola “veleno” per contraddistinguerlo, piuttosto si parla di gas nocivi e tossici. Potrà sembrarvi sciocca come distinzione, eppure ho apprezzato una sensibile differenza tra le due cose.
Reiju, dal canto suo, viene etichettata come POISON PINK, “veleno rosa”, e abbiamo già potuto vedere come ha saputo resistere perfino al veleno che ha infettato il quasi-immune Luffy senza battere ciglio.
Ecco qui una prima distinzione con Magellan, il quale, poverino, nutrendosi di cibi velenosi era costretto a trascorrere più tempo in bagno che nei corridoi della sua prigione, Reiju non solo si ciba di una quantità immane di veleno, ma sembra anche beneficiarne e avere addirittura delle preferenze in termini di gusti.

E’ presto per parlarne probabilmente, ma a me piace rischiare.
Vi dico come mi sono immaginata la cosa, è un’idea mia eh, non ho basi solide per dirlo e sinceramente non me ne frega più di tanto di averne :v
Se sarà dimostrato che ho detto una nabbata, nabbata sia Siori e Siore!
Tornando a noi…. Reiju potrebbe essere uno Zoan. Credo che, da ciò che abbiamo visto, possa trattarsi solo di una fruttata, altrimenti non so proprio da dove sarebbe potuta spuntare questa sua abilità di ciuccia-veleno. Avendo già avuto a che fare con un Paramisha, lo escluderei a priori. Ho scartato anche il Rogia pensando a Caesar, forse non è una motivazione sufficiente, ma l’idea dello Zoan modello lepidoptero mia piace troppo :v(con lepidopteri si intende l’enorme gruppo di insetti costituito da oltre centomila specie tra farfalle e falene, la distinzione netta tra queste ultime due è un argomento abbastanza delicato e non mi soffermerò qui a trattarlo, parleremo impropriamente di “farfalla” e stop).
Guardando l’immagine completa di Reiju, non ho potuto non soffermarmi su alcuni particolari. Innanzitutto quelle specie di ali che ancora non ho inquadrato bene, non sono riuscita a capire se si tratti di una parte del mantello oppure di ali vere e proprie, ma vedendo come le ha spiegate nel momento in cui assorbe il veleno da Luffy ho optato più per la seconda ipotesi.
Così ho iniziato a fare ricerche su ricerche e ho cavato fuori qualche notiziola interessante.
Esistono specie di farfalle velenose, ovviamente, le colorazioni accese delle loro ali servono proprio ad avvisare i predatori di questa caratteristica. Nella fattispecie, i veleni possono essere sintetizzati dal’insetto stesso oppure essere assimilate dalla pianta ospite. Esistono anche esemplari che, per esigenze di conservazione della specie, secernono sostanze urticanti e nauseabonde che le rendono inappetibili.
Qui possiamo vedere un primo punto in comune con la componente 0 della famiglia Vinsmoke, la quale assorbe il veleno da un altro organismo, tale veleno probabilmente potrà essere riutilizzato da Reiju in modalità offensiva.
Inoltre molte specie presentano sulle proprie ali delle forme circolari che imitano grandi occhi di animali vertebrati, e sono sfruttate appunto per confondere gli animali nemici. Gli stessi disegni circolari sono riportati anche sulle “ali” di Reiju.

Per quanto concerne il nutrimento, accanto ai soliti fiori/foglie/legno, bisogna considerare che molti lepidopteri amano cibarsi di carogne. Un animale in decomposizione, si sa, produce molte sostanze che possono risultare tossiche.
Tirando le somme, credo che vi siano svariati punti a favore della teoria dello Zoan farfallesco, il che rappresenterebbe anche un buon modo da parte di Oda di dare una sfumatura diversa all’ennesimo “personaggio velenoso” di One Piece.