domenica 21 febbraio 2016

CLARA OSWIN OSWALD, Davvero merita il nostro disprezzo?

Ho girato un po’ per il web alla ricerca di piccole curiosità riguardo questo personaggio, nella rete intricata di notizie più o meno banali, è saltato quasi subito al mio occhio l’inclinazione di parte del fandom a schierarsi contro la piccola Clara. Ho letto svariate cosucce, tra cui un irriverente quanto incantevole articolo di Orgoglio Nerd, ed è stato leggendo i molti commenti, che mi sono armata di coraggio pensando di dire la mia.

Tutti odiano Clara Oswald. Questa è la tendenza che i fan sembrano manifestare per la maggiore, ma realmente questo personaggio merita il nostro odio più di altri che hanno popolato le storie del Dottore?

Secondo me non poi così tanto.

A mio parere, l’introduzione di questa companion è stata geniale. Completamente avvolto nel mistero, quasi a voler condensare l’essenza di Amy e di River in un solo personaggio, una azzardo da parte di Moffat, che probabilmente ha spaventato la maggior parte degli spettatori. Oggettivamente, la presenza di Clara è stata decisiva per lo svolgimento delle vicende in più di un’occasione. Ha salvato la vita del Dottore nel modo più estremo che potevamo immaginare. Non che altre companion non l’avessero fatto in passato ed anche in modi abbastanza improbabili e singolari, però devo ammettere che gettarsi a capofitto nella linea temporale del Dottore e salvargli la vita in ogni punto dello spazio tempo, tutte le volte che le sue vittorie sono state trasformate in sconfitte, ha un non so che di epico.

Molti convengono che la vita di Clara sarebbe dovuta finire lì, ben prima dell’introduzione di Denny Pink e di tutte quelle situazioni adolescenziali che ne sono derivate successivamente. E a grandi linee sono d’accordo.
"I don’t know where I am. I don’t know where I’m going, or where I’ve been. I was born to save the Doctor, but the Doctor is safe now. I’m the Impossible Girl, and my story is done"

A questo punto, posso dire che ci sono stati due momenti in cui ho drasticamente avuto idee diverse riguardo Clara Oswald: il momento in cui l’ho apprezzata, e quello in cui ho nutrito profondo disprezzo nei suoi confronti. Inizierò dal primo: la piccola Oswin che chiama il suo “sapientone” dall’interno di un Dalek, davvero una scena toccante, proprio nel mio genere. Ho iniziato a sperare, a quel punto, in un futuro sviluppo che l’avrebbe vista nuovamente al fianco del Dottore. Da qui, fino alla vicenda di Trenzalor, Clara si è rivelata una buona sostituta per il ruolo precedentemente rivestito dai Pond.

Posso spendere due paroline in più riguardo la questione della fusione tra Amy e River. River è uno dei personaggi migliori mai creati, non è mai stata una reale “compagna di Tardis”, ma lo ho accompagnato in più di una vicenda, ripercorrendo a ritroso la storia del Dottore a partire dalla sua decima incarnazione fino ad oggi. Amy invece è stata una reale compagna, un assistente a tutti gli effetti se così vogliamo dire. In Clara possiamo trovare un pizzico di River e un pizzico di Amy, se vogliamo prenderla con la giusta dose di immaginazione, o probabilmente una nuova Sarah Jane che cerca di farsi strada.

Veniamo ora al momento del disprezzo acuto. Inizio dell’ottava stagione, dodicesima incarnazione del Dottore. Clara sembra tutt’altro degna del ruolo che le è stato affidato. Ed ecco la telefonata di Eleven che rassicura la piccola e fragile ragazzina, che ricordiamo ha poco prima salvato il Dottore in ogni punto dello spazio-tempo. L’incertezza di Clara in questo momento della storia non ha alcun senso, probabilmente si è trattato di un espediente per aiutare i fan ad accogliere Twelve come nuovo Dottore, ma il modo in cui è stato sviluppato il tutto è completamente fuori questione.

Clara ha visto i vari volti del Dottore, fin dal primo, ha rischiato la vita per gettarsi nella sua linea temporale. Una piccola umana che ha un ruolo così importante, non può mostrarsi titubante nell’accettare una nuova incarnazione, cosa che invece personaggi come River o Sarah Jane erano state capaci di fare al meglio. Ben prima di tutta la questione di Denny Pink, Clara ha tradito le mie speranze.

In ogni caso, credo che molte delle scene che hanno fatto storcere il naso ai fan, siano in realtà state divertenti. Ad esempio vederla nei panni del Dottore, armata di cacciavite sonico e carta psichica, mi ha addolcita di nuovo.


Mi è piaciuta perfino quando lo ha minacciato gettando nella lava le chiavi del Tardis pur di salvare il suo amore, per quanto d’altro canto sperassi con tutto il cuore che il personaggio di Danny Pink avesse levato le tende per sempre. Trovo sempre interessanti queste scene in cui si lascia trasparire il lato oscuro dei personaggi, dopotutto non è stato così anche per il Dottore in più di un’occasione? Perché allora non dovremmo poter perdonare Clara? 

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